PEDONA/VILLALVERNIA VAL BORBERA 4-1

13.11.2011 10:30

 

Campionato Giovanissimi 1998- Fase Regionale
Gara PEDONA/Villalvernia V.B.
Data 13/11/2011 - ore 10:30
Localita' Roccavione
Risultato 4-1

 AC PEDONA

Guida (Aime M.), Olivero, Donadio, Coates, Andreis, Corrao, Prato, Brignone (Pelissero), Sfrondato (Gastaldi), Borgogno (Favole), Aime G. (Caimi).
 
A disposizione: Pettenuzzo, Oggero.
 
Allenatore: Cerruti Stefano
Vice allenatore: Tosello Alessandro
Dirigente Accompagnatore: Caimi Fabio
 
 
Reti AC PEDONA: 5° p.t. Aime G., 15° p.t. Borgogno, 25° p.t. Brignone, 5° s.t. Aime G.
 
Buona la prima in questo esordio nella fase regionale. Risultato che non ti aspetti con l’incognita avversario che arriva dalla “lontana” provincia di Alessandria, ben qualificatosi, però, nella prima fase.
La Pedona, concentrata e determinata, fa sua la partita, praticamente già nel primo tempo. Ospiti decisamente inferiori sul piano fisico, non da meno, però su quello tecnico.  Borgarini subito in vantaggio al 5° del primo tempo, con Aime Giona – a secco da diverse giornate – abile ad inserirsi nello spazio ed a trovarsi solo davanti al portiere. Lo strapotere fisico del Pedona si nota soprattutto nei contrasti e nella conquista della palla, almeno nella prima frazione di gioco si gioca - tutto sommato - nella metà campo alessandrina. Le occasioni, infatti, in questa fase della gara sono tutte di marca borgarina ed il Villavernia non è mai pericoloso. 15° minuto e Pedona che raddoppia con Borgogno, tra i migliori in campo e pochi minuti dopo arriva il 3 a 0 con uno spettacolare tiro da fuori di Brignone a pescare il jolly sotto l’incrocio dei pali ai danni dell’incolpevole portiere avversario. Bene la difesa ed a metà campo buona la prova di Prato dopo qualche prestazione opaca nel girone provinciale.  Il 4 a 0 arriva ad inizio ripresa complice uno svarione difensivo degli ospiti che permettono ad Aime Giona, con un preciso tiro in diagonale, di siglare la doppietta personale. Nella seconda metà di gara padroni di casa un po’ troppo rilassati, forse anche un po’ stanchi nel finale. Viene meno la lucidità, ordine di gioco e possesso di palla tanto da concedere agli ospiti qualche occasione di troppo: un palo, una traversa ed il goal del definitivo 4 a 1 nel finale di partita.
 

 

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